Open Day: Accademia si presenta agli amici
Sabato 25 settembre 2010 Accademia apre i battenti per trascorrere un pomeriggio particolare con gli amici soci e non soci. Introduce Francesco Gervasio parlando degli inizi e delle motivazioni che hanno spinto un gruppo di appassionati ad aprire un circolo di sport e di cultura, dei primi passi incerti e della crescita, numerica e qualitativa, registrata anno dopo anno. Fiorenza Viani espone il progetto “Accademia delle Donne” che, fortemente voluto da Giorgio Chinnici, compie proprio in questi giorni il primo anno di vita e guarda al futuro con ottimismo.
A seguire, Andrea Bracci mostra che cosa sia, concretamente, lo scacchismo femminile attraverso un’agile e piacevolissima carrellata di immagini che ritraggono le più famose Campionesse Mondiali, dal passato ai giorni nostri. Il Mago Stefan Boer, elegante e divertente, entusiasma grandi e piccoli con i suoi trucchi e con le sue tecniche sopraffine e viene letteralmente assediato dal vivace manipolo di giovanissimi spettatori che non si rassegnano a vederlo trionfare sempre. L’angolo della cultura vede, per la sezione “Scacchi e Letteratura”, Giorgio Chinnici presentare il libro “La Rivincita di Capablanca” in cui l’autore immagina lo svolgimento e l’esito di una partita che non si potè mai giocare: la rivincita fra Capablanca ed Alekhin e, per la sezione “Scacchi e Storia”, Roberto Montaruli dissertare sull’origine degli scacchi e sulla loro evoluzione nel mondo davanti ad un interessato ed affascinato pubblico (anche) di giovanissimi. Dulcis in fundo, i Maestri Stefano Cannetta e Laura Barbieri concedono un duo flautistico su pezzi di Teleman che entusiasma gli astanti. Peccato cha i non perfetti accordi del pianoforte abbiano impedito alla pianista Alessandra Iommi di unirsi al duo per deliziarci ulteriormente, ma la promessa è che al prossimo Open Day potremo godere di uno splendido trio! E, infine, un buffet semplice ma offerto col cuore chiude il pomeriggio. Un grazie grande va a tutti gli amici che hanno accolto l’invito di Accademia e che hanno condiviso con noi un momento di festa e di cultura.