L’Emozione di vedere nascere un Circolo
Ore 10:00 di una caldissima domenica (17.06) in Boario Terme (BS): Walter Ravagnati avvia il Primo Trofeo Scacchistico “Città di Boario” organizzato e proposto dal neo-nato Circolo Scacchi Boario con sede al bar Manzoni nella Galleria d’Arte in cui espone il Maestro (di pittura, non di scacchi) locale: un dolcissimo signore anziano dai capelli candidi (nella foto con il vincitore del torneo). Ma non più giovanissimo è anche il promotore della nascita del primo Circolo della Val Camonica: il proprietario del bar Manzoni, un signore alto e distinto, elegantissimo e molto galante che premia la fatica delle signore presenti con splendidi mazzi di fiori. Il battesimo è di tutto rispetto: un IM (Roberto Messa – Torre&Cavallo), un FM (Sergio Braghetta – Scacchi Franciacorta), un CM (Francesco Agnelli – Scacchi Franciacorta), un 1N (Prince Mondal – SSM), un altro 1N (Guglielmo Salvo – Scacchi Franciacorta), l’immancabile Aristide Zorzi (2N – Torre&Cavallo), qui in veste di giocatore ma chiamato dagli organizzatori ad animare la kermesse e a procurare l’Arbitro ed un AI (il nostro Ravagnati) a dirigere il torneo.
Con la Challenge in parallelo, trenta giocatori si sono sfidati fino alle 18:30. Molto intenso e combattuto lo scontro fra l’ex-maestro e l’ex-allievo: Zorzi-Mondal (pochi forse sanno che Prince, bresciano di residenza, ha iniziato la sua carriera scacchistica sotto la guida di Zorzi), chiuso con una patta preceduta da un furibondo picchiar di mani sugli orologi (tempo scaduto per Zorzi ma insufficienza di materiale per dar matto per Mondal). Complicato ma divertente il meccanismo della premiazione del torneo che ha visto prevalere Braghetta su Agnelli e Salvo, con Mondal al quarto posto e premi veramente per tutti. Alla fine, una buona bottiglia di vino della Franciacorta per ognuno dei partecipanti, bambini compresi! Grazie a Zorzi (e a Messa), Brescia sta riabbracciando gli scacchi.