Accademia Scacchi Milano

Gli scacchi nel cuore di Milano

Cinema

Qualcosa di Meraviglioso

Fahim la volta buona bisChi di noi ricorda il torneo “Gens Una Sumus” proposto da Accademia Scacchi Milano nell’ormai lontano 9 giugno 2013 in cui i nostri allievi di cittadinanza italiana giocarono insieme a tutti i nostri allievi non italiani per esprimere loro la propria solidarietà? A quel tempo, le regole federali erano discriminanti nei confronti dei giovani stranieri (o, per chi vedeva la questione dall’altro punto di vista, “protettive per i giocatori italiani junior”) che potevano partecipare al Campionato Italiano a Squadre ma erano esclusi dalla partecipazione al Campionato Italiano Giovanile Individuale. Allora noi avevamo Pari, Gem, Prabhav, Veemal, Miguelangel, Ezra e altri bimbi e bimbe che a stento parlavano la nostra lingua e che, spesso, avevano bisogno di due cuscini sotto il sederino per arrivare ai pezzi sulle scacchiere. Ma tutti frequentavano scuole italiane, crescevano insieme ai nostri figli, giocavano, studiavano e si allenavano con loro, eppure non erano considerati ammissibili a vivere l’avventura più emozionante e più coinvolgente del movimento scacchistico giovanile nazionale. Era considerato ingiusto che partecipassero al Campionato ITALIANO col “rischio” di potersi laureare Campioni, SENZA ESSERE ITALIANI. Accademia si ribellò, perchè noi pensiamo che chiunque abbia da imparare da chi è migliore – italiano o straniero che sia – debba far tesoro dell’opportunità concessa e fummo felici di avere dato il nostro piccolissimo contributo a sensibilizzare la Federazione che rispose prontamente e modificò il regolamento. Questi avvenimenti hanno il dolce sapore di una favola ma sono fatti reali che avvengono ovunque e si ripetono spesso: è la forza dello sport, in tutti i suoi aspetti, che invia messaggi di giustizia, di solidarietà, di correttezza che – spesso sebbene non sempre – travalicano i confini dell’attività sportiva e riescono a penetrare nella politica, nel sociale, nella vita di ogni giorno.

 

Abbiamo un’altra bellissima favola da raccontare: la storia di Fahim, fuggito dal Bangladesh a otto anni e diventato campione di scacchi. Fahim, in Francia, è riuscito a ricongiungersi alla sua famiglia proprio grazie alla pressione mediatica che la sua vicenda di piccolo coraggioso e di eccellente giocatore di scacchi ha esercitato sull’opinione pubblica e, di rimando, sulle istituzioni politiche. E’ una storia famosa da cui è stato tratto prima un libro ed ora un film (“Qualcosa di Meraviglioso”) che uscirà nelle sale italiane il 5 dicembre con Gérard Dépardieu nel ruolo del suo istruttore di scacchi francese. Nella filmografia, il personaggio dell’Istruttore di scacchi è sempre stato portato in palmo di mano: lo dimostra il calibro degli attori a cui viene affidato tale ruolo. Chi non ricorda il premio Oscar Ben Kingsley nei panni di Bruce Pandolfini nel film “Alla Ricerca di Bobby Fischer”?

Bim Distribuzione – che si occupa della distribuzione del film in Italia – ha chiesto ad Echo, l’agenzia di comunicazione del nostro socio Marco Cino e di Stefania Collalto, un progetto per meglio promuovere e lanciare il film. A questo scopo, è stato ideato un evento scacchistico molto interessante: a Roma, alla Casa del Cinema in Villa Borghese, lunedì 25 novembre alle 19.00 sei sfidanti adulti, solidi professionisti e validi scacchisti, sfideranno in simultanea un giovanissimo. La scelta si è focalizzata su Nicolas Nassa, imbattuto Campione Italiano Under 8 a Salsomaggiore. Scopo della – in prima analisi impari – sfida è dimostrare come negli scacchi l’età conti poco: sono le idee, la fantasia, l’intelligenza che manovrano i pezzi e che segnano le sorti di una partita. Molte persone si sono attivate per la realizzazione dell’evento: dei curatori Marco e di Stefania abbiamo già detto. Aggiungiamo il testimonial, l’attore Neri Marcorè, appassionato di scacchi che commenterà in diretta la simultanea; Ezio Montalbini che, a beneficio del pubblico, con le sue scacchiere elettroniche renderà possibile la proiezione in simultanea dell’evento su un maxi-schermo. Ezio, vulcanico e generoso come sempre, si è anche fatto da tramite fra la Echo ed i Circoli di Roma che hanno accolto subito la proposta e che vanno ringraziati per la loro collaborazione. Mi sia consentito citare Carla Mircoli, grandissima educatrice ed istruttrice di scacchi, che ha abbracciato il progetto con l’entusiasmo e la generosità che da sempre la contraddistinguono. Al termine della simultanea, alle 20:00 circa, verrà proiettato in anteprima il film “Qualcosa di Meraviglioso”. I Soci di Accademia potranno usufruire di una proiezione del film a Milano loro riservata, in luogo e data da destinarsi.

Nella immagine: una inquadratura tratta dal film. In allegato: l’intera brochure esplicativa.

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