Riportiamo alcune delle partite che sono state giocate nella serie televisiva, e che abbiamo riconosciuto o ricostruito, sulla base delle inquadrature e delle sequenze giocate. Ricordiamo che questo aspetto è stato curato tecnicamente da Kasparov e Pandolfini, che avranno sicuramente avuto anche libera scelta tra l’immensità del materiale presente negli archivi scacchistici. A mio parere hanno fatto un ottimo lavoro che merita di essere esaminato per venire apprezzato da noi scacchisti.

[pgn] [White “Mr. Shaibel (il custode)”] [Black “Elizabeth Harmon”] [Result “0-1”] [FEN “3r4/2k1n3/5p2/1p3pb1/1Pp5/Pp2N2P/1P3P2/R1K1N3 b – – 0 1”] {Dopo averci mostrato due partite, una in cui Elizabeth prende il matto del barbiere in f7, e un’altra in cui perde la donna e le viene spiegato che in tale circostanza deve abbandonare, si arriva alla seguente partita, che era cominciata come partita di re: 1.e4, e5; 2.Cf3, Cc6. Senza mostrarci nulla di quanto accade nel frattempo, e quindi rendendo impossibile la ricostruzione, la telecamera inquadra la seguente posizione, con tratto al nero. Non sono stato in grado di trovare una partita con questa posizione, alquanto improbabile tra giocatori di buon livello, vista la strana disposizione dei pedoni. Comunque è interessante la conclusione forzata.} 1…f4 2.N3g2 f3+ {Scacco di scoperta. Se adesso il bianco giocasse Rb1 seguirebbe Td1#.} 3.Ne3 Bxe3+ 4.fxe3 f2 {Adesso la promozione del pedone e’ inevitabile, e il matto arriverà inesorabilmente un paio di mosse dopo.} [/pgn]

[pgn] [White “Elizabeth Harmon”] [Black “Mr. Shaibel (il custode)”] [Result “1-0”] {Questa partita ricalca una di quelle pubblicate da Gioacchino Greco nel 1620 nel suo manuale.} 1. e4 e5 2. Nf3 Nc6 3. Bc4 Bc5 4. c3 Qe7 5. O-O d6 6. d4 Bb6 7. Bg5 f6 8. Bh4 g5 {Qui il bianco gioca un interessante sacrificio, che però nel telefilm non viene mostrato.} 9. Nxg5 fxg5 10. Qh5+ Kd7 11. Bxg5 Qg7 {E qui c’è la mossa decisiva, ma neanche questa viene mostrata a video.} 12. Be6+ Kxe6 {La sequenza inquadrata comincia da questo punto e si vedono solo le ultime due mosse della partita, che però è stata notevole dal punto di vista tattico.} 13. Qe8+ Nce7 14. d5# {scacco matto.} [/pgn]

[pgn] [White “Elizabeth Harmon”] [Black “Mr. Ganz (il presidente del circolo locale)”] [Result “1-0”] 1.Nf3 f5 2.d3 d5 3.e4 fxe4 4.Ne5 exd3 5.Bxd3 Nc6 {Dopo questa mossa del nero Beth annuncia il matto in tre mosse e gioca la sequenza forzata } 6.Qh5+ g6 7.Bxg6+ hxg6 8.Qxg6# {scacco matto.} [/pgn]

[pgn] [White “Richard Reti (Elizabeth Harmon)”] [Black “Savielly Tartakower (Mr. Ganz, il presidente del circolo locale)”] [Result “1-0”] {Un’altra delle partitelle giocate da Beth piccola, ricalca fedelmente la famosissima Reti-Tartakower, che a mio parere è indicatissima per simulare la brillante abilità di calcolo di una bambina, sommata alla sua inevitabile inesperienza nelle aperture.} 1. e4 c6 2. d4 d5 3. Nc3 dxe4 4. Nxe4 Nf6 5. Qd3 {La sequenza pirotecnica comincia proprio con questa mossa apparentemente ingenua. Il cavallo attaccato viene difeso in modo innaturale dalla donna, in quanto la più naturale difesa usando l’alfiere ha come controindicazione che il pedone d4 resterebbe in presa. Infatti i forti giocatori preferiscono a questo punto cambiare i cavalli.} e5 {Da qui in avanti, fa tutto il nero che inanella una sequenza di mosse forzanti, finalizzate al guadagno del cavallo.} 6. dxe5 Qa5+ 7. Bd2 Qxe5 {E arriviamo al punto critico. Il cavallo è attaccato due volte, è inchiodato, e può essere ulteriormente attaccato con l’alfiere. Sembrerebbe che la continuazione scelta dal nero sia vincente.} 8. O-O-O {Il bianco sembra rassegnarsi all’inevitabile e lascia che il nero catturi il cavallo…} Nxe4 9. Qd8+ {Il fulmine di Zeus si abbatte sulla scacchiera. Il nero, in meno di un niente, passa dall’euforia di aver appena guadagnato un pezzo, alla più nera disperazione. } Kxd8 10. Bg5+ {Scacco doppio. Non si può catturare l’alfiere, né parare.} Kc7 11. Bd8# {scacco matto. Se il re fosse andato in e8, sarebbe seguita Td8 scacco matto.} [/pgn]

E con questo concludiamo la prima puntata.