Sempre in (gradito) tema di cogestione, altri due istituti scolastici di Milano hanno chiesto collaborazione per organizzare eventi legati agli scacchi nell’ambito della cogestione: il Liceo Vittorio Veneto e l’Istituto Ettore Conti, due scuole in zona Lotto che condividono – affiancati – strutture architettoniche gemelle.
Presso il Liceo, Walter Ravagnati e Giuseppe Andreoni hanno presentato – in due fasce orarie contigue – argomenti legati al mondo degli scacchi, intersecando il gioco con la storia, la matematica, l’informatica. Promotore dell’iniziativa è stato il nostro Francesco Forti, bene affiancato dal collega ed amico Giulio Simeone. E proprio questi due intraprendenti giovani si sono sfidati, al termine della presentazione di Ravagnati, a suon di blitz (5 minuti sull’orologio) e di super-blitz (1 minuto), tirandosi letteralmente addosso i pezzi, con tutti gli studenti intorno che si divertivano e commentavano.
Presso l’Istituto Ettore Conti, promotore Giulio Scieghi, Ravagnati ha organizzato – su richiesta degli studenti – un classico semilampo in cinque turni che ha visto la partecipazione di ventiquattro studenti e che ci ha lasciato la bellissima sorpresa di un partecipante, Thor Ladefoged (terzo assoluto), che il sabato successivo è venuto a trovarci in sede – su invito di Walter – per toccare con mano che cosa sia la didattica giovanile e per partecipare alla lezione. La classifica del torneo e tutti i dettagli sono visibili al link della Challenge UISP (http://extra.uisp.it/scacchi/20180302-asm-ettoreconti_index.html). Evviva il Vittorio Veneto!!! Evviva l’Ettore Conti!!!
