Presentiamo il nuovo articolo del trappolaio matto Sergio Curtacci.

Prenderemo di nuovo in considerazione il Dragone

[pgn]

[Event “?”]
[Site “?”]
[Date “2012.01.22”]
[Round “?”]
[White “Dragone: arma letale…”]
[Black “?”]
[Result “*”]
[ECO “B76”]
[Annotator “Sergio Curtacci”]
[PlyCount “42”]
[EventDate “2012.01.22”]
[SourceDate “2012.01.22”]

1. e4 c5 2. Nf3 Nc6 3. d4 cxd4 4. Nxd4 {Ritorno sul tema del Dragone… Come è
facile intuire a me molto caro, visto che in passato, ahimè ormai piuttosto
lontano, mi ha permesso di arrivare al titolo di CM ed ottenere una norma di
Maestro.} g6 5. Nc3 Bg7 6. Be3 Nf6 7. f3 d6 8. Qd2 O-O {Probabilmente in
questo punto della variante del Dragone ci potremo accorgere della piccola
sottigliezza posizionale: dopo 8…0-0 del Nero è meglio giocare 9.Ac4 o
0-0-0? Io personalmente ritengo più precisa ed efficace 9.Ac4 per due motivi:
1) batte subito sul punto “f7” 2) controlla una volta di più la casa “d5”.
Proprio in virtù della mancanza di un ulteriore controllo sulla casa “d5”, il
Nero potrà immediatamente innescare un valido controgioco centrale che
dissuaderà il Binaco ad intraprendere attacchi ad ovest, come nello spirito
del Dragone.} 9. O-O-O {Ecco spiegato l’arcano… se il Bianco avesse avuto
l’Alfiere in “c4” il Nero non avrebbe avuto la possibilità di eseguire questa
mossa liberatoria e allo stesso tempo agressiva} d5 $1 10. Kb1 Nxd4 11. e5 Nf5
12. exf6 Bxf6 {Qui molti lettori potrebbero asserire che il Bianco stia
decisamente meglio del suo avversario, maggiore sviluppo, migliore struttura
pedonale con classica maggiornaza sul lato di Donna, l’Alfiere in “f6” che
deve sloggiare per non farsi catturare dal Cavallo in “d5″… Insomma in cosa
consiste tutta questa “prosopopea sul punto “d5” e sulla spinta di liberazione
e controgioco? Ecco la risposta… fulminante come una scarica elettrica…}
13. Nxd5 {!?!!!??!!… Non so sinceramente che giudizio attribuire ad una
mossa tanto spettacolare quanto efficace e dirompente, chi l’ha inventata e
adeguatamente analizzata è da ritenersi un gegno, molte strade portano al GM
Kovacevic ma non vi è assoluta certezza, l’unica certezza è la grande
duttilità di questo sacrificio} Qxd5 $3 14. Qxd5 Nxe3 15. Qd2 Nxd1 16. Qxd1 Be6
{Eccoci arrivati al punto focale, contando i pezzi ed il loro valore è
innegabile che il bianco abbia un certo vantaggio, “la qualità” (la Torre in
“h1”). Ma osservando attentamente la posizione creatasi, noteremo come la
coppia degli Alfieri del Nero domini la scacchiera e e guardi minacciosamente
l’arrocco del Re avversario, le Torri nere entreranno in gioco molto
velocemente, mentre, al contrario, l’Alfiere e la Torre del Bianco avranno
difficoltà ad occupare case efficaci e più attive. Di seguito vedremo le tre
alternativa provate dal Bianco: 1) Ab5; 2) Ad3; 3) Ae2} (16… Bf5 {Pur
considerando 16…Ae6 la migliore, per dovere di cronaca verificheremo anche
l’alternativa 16…Af5 mossa comunque interessante.} 17. Bc4 {Il Bianco occupa
immediatamente la casa fondamentale “c4” lasciata sguarnita dall’Alfiere delle
case bianche del Nero non trovandosi in “e6” come nella linea principale} b5 $1
{Ottima reazione da parte del Nero che senza alcuna esitazione, porta
immediatamente un attacco diretto contro il Re avversario. Mangiare il pedone
con l’Alfiere potrebbe risultare pericolosissimo per l’immediata entrata in
scena delle Torri nere.} 18. Bb3 a5 19. g4 {Ecco che purtroppo l’Alfiere è
costretto a retrocedere dalla casa “f5”} Bc8 {Probabilmente la mossa migliore
prima del ritiro dell’Alfiere nella casa di partenza “c8”, sarebbe potuta
essere: 19…Tfd8} (19… Rfd8 20. Qe2 Bd7 21. Bd5 Rab8 22. Rd1 b4 $1 {Spinta
corretta atta anche a portare l’Alfiere in “b5”} 23. f4 Bb5 24. Qf2 e6 25. Bf3
Rxd1+ 26. Bxd1 {Il Nero sembra dominare la situazione avendo saldamente in
mano l’iniziativa.} Rd8) 20. Qe2 Rb8 21. Rd1 e6 22. Qd2 {Non teme 22.a4 perché
dispone della forte replica 23.Df4!} Ra8 23. Qf4 Bg7 24. a4 bxa4 25. Qxa4 $6
Bb7 26. Rd3 Rfc8 {Con gioco complicato ma con una leggera iniziativa da parte
del Nero. Mamedov-Aronian, Batumi 2002 1/2-1/2 (55 mosse)}) 17. Bb5 {Mi pare
chiara l’intenzione del Bianco, portare L’alfiere campo-chiaro in “b3” per
cambiarlo con quello pericolosissimo in “e6”. Naturalmente il tentativo
diretto di cambiarlo con Ad7; naufraga per via dell’inchiodatura da parte del
nero con Td8 (una delle due)} (17. Bd3 {Questa è una mossa solida per il
Bianco. Ostruisce la colonna aperta in modo da limitare l’influenza delle
Torri nere e difende il pedone “c2”. Inoltre favorisce l’avanzata dei pedoni
sul lato di Re, poiché potrebbe mettere sotto pressione “g6” e “h7”.} Rfd8 18.
Qe1 (18. Qe2 Rd6 19. Rd1 Rad8 20. f4 Rb6 21. b3 Rbd6 22. g4 a5 23. Rg1 a4 24.
f5 axb3 25. fxe6 Rxe6 26. Qf1 bxa2+ 27. Kxa2 Ra8+ 28. Kb3 Rb6+ {Con enorme
iniziativa da parte del Nero. Magomedov-Valenzuela Fuente Alba, Elista 1998
0-1 (73 mosse)}) 18… Rd6 19. Qa5 b6 {Nella partita Miranovic-Kovacevic,
Vrniacka Banja 1998 è stata giocata la mossa: 19…Ad4; vediamoil seguito:} (
19… Bd4 20. h4 Rad8 21. h5 Rb6 22. hxg6 hxg6 23. c3 Bf6 24. Qxa7 Rbd6 25. Be4
Ra6 26. Qxb7 Bxa2+ 27. Kc2 Rad6 28. f4 Bh4 $1 29. Bf3 Bg3 30. Qe4 Be6 {Con
vantaggio decisivo per il Nero, il Re Bianco è in assoluta balia dei pezzi neri
}) 20. Qe1 Rc8 21. a3 Rc5 22. g4 Rcd5 {Ancora una volta il Nero raddoppia le
Torri lungo la colonna d ma questa volta c’è l’Alfiere che ostruisce il
passaggio. Il Bianco sembra avere la possibilità di creare problemi con la
spinta del pedone “h”. In caso di gioco distratto del Nero, il Bianco potrebbe
successivamente spingere in g5 e poi in h5 con buone prospettive d’attacco. Ad
esempio 23.h4 a5? 24. g5 Ag7 25.f4 Td4 26.De3 Td8 27.h5 Analisi ripresa dal
bellissimo libro di Salvatore Baffo} 23. Qg3 h5 $1 {Mossa che tende ad
impedire definitivamente ogni tipo di reazione del Bianco sull’ala di Re.} 24.
h3 h4 25. Qf2 Rxd3 $1 {Mossa molto coraggiosa ma assolutamente valida, infatti
la coppia degli Alfieri contro un arrocco così indebolito è sicuramente un
tema da sfruttare. In particolare “b2” è molto vulnerabile.} 26. cxd3 Rxd3 27.
Qe2 Rb3 28. Rd1 g5 29. Rd2 Kg7 30. Qe4 a5 31. Kc1 b5 {Ecco il riproprsi del
tema classico di questa variante adottata dal Nero, cioè l’attacco con i
pedoni “a” e “b”, mobilitati per poter portare il Re Bianco allo scoperto.} 32.
Kd1 a4 33. Ke1 Bc4 34. Kf2 e6 35. Qc2 Bd5 36. Qd1 b4 {Con gioco molto
complesso ma con il Nero molto attivo su tutta la scacchiera. Adams-Ivanchuk,
Dortmund 1998 1/2-1/2 (40 mosse)}) (17. Be2 $6 {Probabilmente fra le tre
alternative a disposizione del Bianco, questa risulta essere la meno efficacie,
l’Alfiere va ad occupare una posizione senza alcun costrutto, togliendo anche,
al contempo, la casa “e2” alla Donna.} Rfd8 {Una valida alternativa a 17…
Tfd8 potrebbe essere rappresentata da…} (17… Rac8 18. g4 Rc6 19. Qd2 Rfc8 {
Fedorov-Jianu, Eforie 2009 1/2-1/2 (130 mosse)} 20. c3 a5 $1 21. Qe3 Rc5 22.
Rd1 b5 23. a3 b4 $1 {il Re viene portato allo scoperto con buone possibilità
di un attacco vincente da parte del Nero})) (17. Qe1 $5 {Prendendo in esame
l’ottimo libro sul dragone di Salvatore Baffo, ritengo sia doveroso
soffermarsi su una sua interessante considerazione, cioè una mossa poco
esplorata dalla teoria, in alternativa alle tre mosse di Alfiere ripotate come
linee principali nell’articolo.} Rfd8 18. h4 h5 19. Bd3 Rd6 {Si minacciava fra
le altre cose 20.Axg6 e successivamente Dxe6} 20. g4 hxg4 21. h5 Bd5 22. hxg6
Bxf3 23. gxf7+ Kxf7 24. Rh7+ Kg8 25. Qe3 {Senza dubbio una posizione
interessante. Come abbiamo visto nelle partite precedenti, di solito è il Re
del Bianco ad essere scoperto, invece qui è successo il contrario. Ma è anche
vero che il Nero non è messo malaccio visto e considerato che il pedone in
“g4” potrebbe diventare pericolosissimo. Considerazione di Salvatore Baffo}
Rad8 26. Rh2 {Si minacciava Txd3 seguita da Rxh7} a6 {Con gioco complicato ma
sostanzialmente equilibrato.}) 17… Rfd8 $1 {Probabilmente la migliore, in
questo momento la Torre “f” deve andare in “d8”, l’altra rimane nella sua
posizione di partenza in attesa di un eventuale asslato di pedoni sul lato di
Donna. Una valida alternativa è rappresentata da 17…a6 vediamola in pratica.}
(17… a6 18. Ba4 b5 19. Bb3 Bxb3 20. cxb3 (20. axb3 a5 21. Ka2 b4 22. Qe2 a4
23. bxa4 Rxa4+ 24. Kb3 Ra5 25. f4 Rc8 26. Rd1 Rac5 {Con una fastidiosa
iniziativa da parte del Nero sul Re avversario. Ronchetti-Vocaturo, 2006; 0-1
(76 mosse)}) 20… Rfd8 21. Qe2 Rd6 22. Rd1 Rad8 23. Rxd6 Rxd6 {Con un leggero
ma sensibile vantaggio del Bianco anche se l’esito della partita da cui sono
state tratte queste mosse ha portato ad un risultato diverso. Tirard-Vlad
Cristian, Timisoara Cup A 2005; 0-1 (55 mosse)}) 18. Qe2 a6 19. Ba4 $6 {Forse
migliore l’immediata Ac4 per cambiare l’Alfiere in “e6”} (19. Bc4 Bxc4 20. Qxc4
Rd2 21. g3 Kg7 22. Qe4 Rad8 23. Kc1 (23. Qxb7 $4 Rd1+) 23… b5 24. Qe3 Rg2 {
Con iniziativa da parte del Nero ma non saprei dire quanto concreta e
produttiva.}) 19… Rd4 20. Bb3 Bxb3 21. axb3 {In conclusione mi preme
sottolineare quali siano i pregi e i difetti di questa apertura. Il Nero ha
diversi temi da sfruttare: vantaggio di sviluppo, occupazione di colonne
aperte e attacco di minoranza. Spesso le battaglie continuano a lungo ed è
quindi necessario avere pazienza e capacità di costruire reti di matto con le
Torri e Alfieri in modo da indurre all’errore l’avversario. In ogni caso è una
variante molto difficile da valutare sulla scacchiera e che non si può
improvvisare. Tuttavia è molto tagliente e si viaggia spesso sul filo del
rasoio. Tatticismi e sacrifici in apertura, numerosi temi strategici da
sfruttare, lotta lunga e tesa… Cosa si vuole di più da una partita di
scacchi?} Rad8 {Con iniziativa, ora il Bianco è semi paralizzato, oltre tutto,
la doppiatura dei pedoni bianchi sul lato di Donna, ha tolto la teorica
incisività della maggioranza. Slingerland-Vocaturo, Hoogeveen 2010; 0-1 (58
mosse)} *

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